Caratteristiche della pietra Calcite Blu
- Origine del nome: Dal greco “khalx” e dal latino “calcis” che significa calce.
- Gruppo di appartenenza: Calcite
- Composizione chimica: Carbonato di calcio, CaCO3.
- Sistema cristallino: Romboedrico
- Durezza: 3
- Depositi: Molto diffusi in tutto il mondo, sotto varie forme, riscontrabili soprattutto nei marmi.
- Colori: Blu
La pietra calcite blu, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia
Storia della pietra calcite blu
Calcite è una parola che deriva dal latino Calcis e dal greco Khalx, entrambi significano “calce”. Gli esperti di mineralogia concordano sul fatto che la calcite blu esisteva già nell'antichità. Alcuni scavi archeologici hanno dimostrato che la pietra veniva utilizzata dagli Egizi nella fabbricazione di piccoli oggetti decorativi come figurine o piccoli soprammobili. In realtà le ricerche su questa pietra sono state così numerose che la si ritrova nel corso dei secoli con nomi diversi, come “longarone calcareo”, “androdamas”, “drewite” o “aphrite”. La sua leggenda lo collega alla magia, perché in certi periodi, persone che affermavano di possedere abilità di stregoneria lo indossavano per moltiplicare la forza degli incantesimi che affermavano di lanciare. Al giorno d'oggi, il suo interesse è, nella maggior parte dei casi, molto più concreto. La calcite è molto spesso utilizzata dai produttori, in particolare per fondere il vetro e produrre calce o cemento. Viene anche utilizzato come materia prima nella produzione di alcuni fertilizzanti.
Questa pietra nata dal carbonato di calcio, conosciuta fin dall'antichità, fu regolarmente studiata e gli scritti su di essa divennero particolarmente prolifici durante il XVII secolo, in particolare a causa delle curiose capacità ottiche del longherone islandese, una varietà trasparente della pietra. La birifrangenza di questo cristallo, scoperta da Rasmus Bartholin nel 1669, sarà studiata da Christiaan Huygens, Étienne Louis Malus e William Nicol, rispettivamente nel 1678, 1810 e 1828. Nel 1836, Johann Carl Freiesleben gli diede il nome “calce”, tratto da dal greco “khalx”, calcite, e È dalle sue osservazioni sulle scissioni di questa pietra che René Just Haüy introdusse il termine “molecola integratrice”, sostituito poi da Gabriel Delafosse con il termine “maglia di cristallo”. È ormai accertato che la sua proprietà ottica veniva utilizzata già alla fine del 1500, essendo stato rinvenuto un cristallo di calcite a bordo del relitto di una nave vichinga affondata nel Canale della Manica nel 1592. Questa proprietà ottica permette di depolarizzare la luce del sole, e così orientarsi semplicemente seguendo la progressione della nostra stella sul piano dell'orizzonte, sia che il cielo sia coperto o meno e anche al calare della notte, quando compaiono le prime stelle notturne.
Origine e composizione della calcite blu
Se la calcite pura è bianca o incolore, è una famiglia di pietre con un'ampia varietà di colori. Grigio, verde, marrone, arancione, rosso, blu, giallo... Le sfumature variano a seconda delle tracce dei vari oligoelementi e minerali contenuti nelle pietre, come il cobalto, il magnesio o anche il rame. A seconda delle impurità che si mescolano alla sua composizione, la calcite può presentare un fenomeno di fluorescenza, questo è particolarmente il caso delle calciti blu, gialle o arancioni. La calcite blu, come tutte le sue sorelle, è composta da una base di carbonato di calcio naturale, a cui possono essere aggiunti manganese e carbonio. È di colore blu, con una densità compresa tra 2,6 e 2,8, e una durezza pari a 3, che la rende una pietra piuttosto morbida. Si trova generalmente sotto forma di ciottoli abbastanza grandi la cui dimensione può variare tra 5 e 7 cm, e il suo peso varia tra 100 e 150 g.
La calcite si forma come risultato di processi geochimici biotici o inorganici, quando le soluzioni si saturano di bicarbonato di calcio. Ciò può avvenire per precipitazione chimica, è il caso, ad esempio, quando si verifica il degasaggio della CO2 accumulata in soluzioni ricche di questo elemento, come nella concrezione di grotte che formano stalagmiti e stalattiti. La creazione di calciti può avvenire anche attraverso l'escrezione, quando i microrganismi producono ioni bicarbonato che ossidano la materia organica. Si trova più spesso nelle rocce carbonatiche e, in misura minore, nei meteoriti e nelle rocce metamorfiche.
Molto apprezzata per la realizzazione di pezzi unici pregiati dai collezionisti di minerali, la calcite blu si trova anche nei più classici oggetti decorativi per interni. Nell'arte del Feng Shui è molto richiesto per la sua capacità di portare armonia e viene utilizzato nella litoterapia per i suoi numerosi benefici. Nella medicina cinese è associato al cosiddetto meridiano dello stomaco e la sua massima efficacia si trova tra le 7:00 e le 9:00 (GMT). Questa pietra è presente in tutto il mondo, anche se alcuni paesi hanno siti di estrazione più grandi, come Canada, Regno Unito, Francia, Stati Uniti o Messico. Tali siti esistono anche in alcune parti dell'Asia e dell'Africa.
Virtù e proprietà della calcite blu nella litoterapia
Virtù e proprietà della calcite blu a livello mentale
La calcite blu può essere facilmente descritta come una pietra antistress, o una pietra di rilassamento e pacificazione naturale. la sua potente energia pacificante permette di provare un profondo rilassamento al contatto, che gli conferisce il potere di regolare i problemi del sonno. Infatti, essendo i disturbi del sonno causati dallo stress accumulato, che ti fa svegliare e poi farti cadere nella macchina infernale della tua mente, che ti spinge a rimuginare i tuoi cattivi pensieri più e più volte, è saggio indurre il rilassamento per disinnescare il elaborare e rompere. Questo circolo vizioso. In caso di risvegli notturni, avere una pietra come questa in camera da letto e sfruttare la sua azione benevola e positiva ti permetterà di riaddormentarti serenamente e recuperare meglio.
La morbidezza di questo minerale calma le tensioni, qualunque sia la loro origine. Se hai un temperamento nervoso, la frequenza benevola che sprigiona ti porterà serenità, provocando in ogni fibra del tuo corpo una sensazione di solidità e stabilità interiore che fungerà da scudo contro i regolari attacchi di stress e di altre energie negative, e ti permetterà di portare a termine i tuoi progetti con serenità. Situata a livello del chakra della gola, la calcite blu ha un effetto benefico sui nodi di vari blocchi emotivi che possono crearsi solo a livello della gola o in qualsiasi parte del corpo. corpo in risposta a situazioni di tensione psicologica e fisica. È anche una pietra di comunicazione. Sviluppa ed equilibra il tuo modo di esprimerti, ti permette di coltivare parole di sincerità, che avranno più peso di ogni altra. Ti permette di realizzare che l'espressione è una condivisione, un riflesso della profondità del cuore piuttosto che una dimostrazione dell'ego.
Tuttavia, per affermarsi nel tempo, una buona comunicazione richiede la ricerca della pace interiore. Questo è il motivo per cui la Calcite è così consigliata in questa applicazione, riuscendo a dissolvere lo stress che a sua volta può dissolversi attraverso l'espressione di sé. Libera le tue parole, mostrati come sei e non recitare un ruolo, spezza il circolo vizioso del non detto, Calcite Blu ti aiuterà. Innanzitutto si collega allo stomaco, il luogo elevato del sentimento, che permette di sviluppare consapevolezza della propria intuizione e di poterla verbalizzare. Le parole poco pronunciate o trattenute, infatti, sono fonte di disturbi per la tiroide. Liberare la parola permette di riequilibrare i problemi che possono derivare da questi disturbi. Se la sua azione è molto convincente nell'espressione, aiutandoti finalmente a trovare le parole giuste, le formulazioni giuste, per poter parlare di te, per liberarti e assumere chi sei veramente agli occhi di tutti, questa pietra è anche molto utile per l'ascolto. Ti aiuta a prendere in considerazione i dettagli più sottili, ad ascoltare te stesso, il tuo ambiente e le altre persone, consentendo una migliore gestione dei conflitti, siano essi con te stesso, ancorati al tuo mondo interiore o nelle tue relazioni sociali.
Virtù e proprietà della calcite blu a livello mentale
La calcite blu è particolarmente indicata, come abbiamo visto in precedenza, per favorire il sonno, la sua capacità di eliminare le tensioni nervose e mentali rendendolo più profondo e ristoratore. È bene a questo proposito posizionare la pietra in camera da letto, in modo da beneficiare dei suoi benefici durante la notte. Questa pietra è consigliata anche per ritrovare freschezza ed energia, dopo una serata di festa o un week-end intenso, vi farà dimenticare l'impressione di avere gli occhi stanchi. La pietra ha anche un effetto stimolante sul sistema nervoso, rendendola particolarmente adatta per aiutare le persone che devono sostenere degli esami a superarli. Se ne hai bisogno in una situazione del genere, puoi indossare la pietra sotto forma di gioielli, come un braccialetto o un ciondolo. È anche possibile infilare semplicemente un sassolino in tasca o nella borsa, se non è troppo lontano, l'importante è restare nella zona d'azione della radiazione energetica della pietra. Posizionandola a livello del chakra del cuore, la pietra calcite blu favorirà una buona circolazione sanguigna.
Ricarica e purificazione
Se sei un cliente abituale delle pietre, sai già che tutti i minerali devono essere regolarmente purificati e ricaricati per mantenere intatti i loro poteri energetici. Ma non si procede allo stesso modo con tutte le pietre. Questo minerale, a differenza di altri, non dovrebbe assolutamente essere messo a contatto, ad esempio, con il sale. Per purificarlo bisognerà immergerlo in acqua limpida per circa trenta minuti, facendo attenzione a non lasciarlo più a lungo, col rischio di vederlo dissolversi man mano che le purificazioni procedono. Maneggialo delicatamente, poiché ti comunica il suo potere gentile. Per quanto riguarda la ricarica, si consiglia l'esposizione alla luce solare, tuttavia non in orari in cui la luminosità è troppo forte. L'ideale è ricaricare la tua pietra esponendola tra le 8:00 e le 12:00 del mattino. È anche possibile ricaricarlo utilizzando un geode di ametista, o un cluster di quarzo .
Simbologia della Calcite Blu
- Lei è l'autorità spirituale
- Rappresenta la forza ascendente
Tradizioni della Calcite Blu
- Buddismo: rappresenta la raffinatezza delle passioni e della sottigliezza.
- Culto gallico: la calcite blu è il temporale in cerca di spiritualità, così come del sacerdozio.
- Giappone: lei è temerarietà, forza di volontà.