Caratteristiche dell'Ametista
- Gruppo d'appartenenza: Quarzo
- Composizione chimica: biossido di silicio, SiO²
- Durezza: 7
- Sistema cristallino: Romboedrico
- Depositi: Australia, Brasile, Madagascar, Russia, Uruguay
- Colori: Viola, che va dal viola pallido al viola intenso
Ametista, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia
Qual è l'etimologia della parola “ametista”?
L'origine del nome "ametista" è un riferimento alla mitologia greca. Dal punto di vista etimologico il nome “ametista” deriva dalla parola greca “methystos” che significa “ubriachezza”, accompagnata dal prefisso “a” che indica privazione. In breve, il nome "ametista" significa letteralmente "non ubriaco" o "sobrio".
Per comprendere la leggenda legata all'ametista e questo concetto di sobrietà, devi sapere che Amethystos è il nome di una ninfa, una creatura femminile divina ispirata alla natura nella mitologia greca e romana. Dioniso avrebbe tentato di sedurre Ametisto in più occasioni, ma lei si rifiutò di cedere alla tentazione. Per proteggere Ametisto dalla perversità di Dioniso, la dea Artemide avrebbe poi trasformato la graziosa ninfa in cristallo di rocca, freddo e impenetrabile. Innamorato dell'ira e dell'amore, Dioniso versò il suo bicchiere su questo meraviglioso cristallo che assunse naturalmente una nuova tonalità viola, profondamente intensa e misteriosa. Ben consapevoli di questo mito, i Greci presero l'abitudine di bere il vino in coppe di ametista per aumentare la resistenza all'alcol e proteggersi dall'ubriachezza.
Storia dell'ametista
Utilizzata inizialmente come pietra ornamentale, la gemma ametista venne precedentemente sfruttata a scopo decorativo dagli Etruschi e dagli Egizi. Nel XVIII secolo veniva utilizzato anche per realizzare graffette e spille. Al giorno d'oggi, le ametiste sono ancora considerate pietre preziose, il che le ha portate in passato a figurare su molti beni preziosi (corona britannica, corona egiziana, corona russa, ecc.). Per il loro colore e la bellezza della loro lucentezza, queste gemme sono ancora tra le pietre più ricercate. Di colore viola, le gemme di ametista rappresentano la pietra di Bacco. Come i Greci, anche i Romani bevevano il vino in coppe di ametista decorate con Bacco, dio del vino, per proteggersi dall'ubriachezza. Realizzarono anche braccialetti e collane per indossare la divinità Bacco, ma anche la ninfa ametista.
Nel registro biblico, le gemme di ametista mantengono tutta la loro importanza. Il quarzo ha sempre avuto il simbolismo principale di incoraggiare il celibato e la pietà. Inoltre non è raro trovarlo sugli ornamenti del clero nel Medioevo. Lo si incontrava spesso sulle reliquie, sugli anelli vescovili e sui paramenti sacerdotali. Diversi esempi illustrano questa ammirazione per l'ametista tra i cristiani. Ad esempio, Giuseppe diede a Maria un anello con un'ametista. Saint-Valentin, l'ideatore della festa degli innamorati, portava al collo un ciondolo con un'ametista. E infine, i vescovi vaticani indossavano un anello con un'ametista come simbolo della loro dedizione alla Chiesa. Il posto di questa pietra è altrettanto sacro nella religione buddista e appare regolarmente nel design dei rosari, una varietà di collane di ametista accompagnate da un pendente di ametista.
Un po' più tardi, in epoca rinascimentale, fu niente meno che Leonardo da Vinci a lodare i benefici delle gemme di ametista. Grazie ai preziosi appunti che lasciò nei suoi quaderni, sappiamo che utilizzava questo minerale viola per aumentare la sua intelligenza, la sua capacità di concentrazione e la sua creatività, ma anche per scacciare i pensieri negativi dalla sua mente.
Origine e composizione dell'ametista
Scoperte in grandissime quantità all'inizio del XX secolo e soprattutto in Brasile, le gemme di ametista sono considerate pietre molto recenti. Li troviamo in diverse dimensioni: sia geodi viola di dimensione XL (da 1m50 a 2m di altezza, o anche di più quando provengono dal Brasile), sia piccoli geodi di dimensione 30/40cm, o anche come piccolissime gemme in gioielleria. I suoi giacimenti principali furono originariamente scoperti in Uruguay e Brasile. Ora questa pietra viene estratta e sfruttata anche nei paesi africani, sudamericani, americani, russi e australiani. Sebbene la maggior quantità di gemma di ametista provenga dai paesi del Sud America, la specificità che si può notare nei paesi africani è che è molto più ricca in termini di colore. In Australia la pietra è molto più piccola e molto più scura. Nei giacimenti di ametista non è raro trovare suo cugino, il citrino. Quando l'ametista e il citrino si mescolano, si ottiene una sublime pietra di ametrino con note vibranti di giallo e viola. Questa gemma ha diverse qualità, che vanno da AAA a E. La qualità di questa pietra è determinata in base alla ricchezza di inclusioni o meno, e all'opacità o meno della gemma. Sotto forma di braccialetti, ad esempio, sono spesso di qualità da A ad AA.
L'ametista fa parte della famiglia dei quarzi viola con forti inclusioni, vale a dire pietre composte da biossido di silicio. Sulla scala di Mohs la sua durezza è 7 e la sua densità è intorno a 2,6. Questo quarzo varia tra il diafano e il traslucido, tra il violaceo e il violaceo, dovuto principalmente alle impurità di ferro che si possono trovare nel suo cristallino. Le variazioni di colore che si possono trovare per questa pietra possono variare dal viola, al bluastro e al viola chiaro. Rivelano inclusioni molto forti ma anche piccole a seconda della loro origine. È possibile trovare più tonalità viola a seconda del luogo di estrazione. La stessa ametista può offrire e spesso offre diverse intensità di colori, diverse varietà e tipi di inclusioni, presentando una lega di colori blu, viola e rosa. Fino a 250°C il colore di questa pietra è perfettamente intatto. A partire dai 500°C il suo colore vira al giallo chiaro. Ciò produce diverse varietà, conosciute come ametista, ametrino o anche citrino riscaldato. Maggiore è la dimensione delle gemme di ametista, ad esempio la dimensione di un geode, più tempo impiegherà i cristalli per cambiare colore e perdere i loro colori naturali di viola e malva.
È abbastanza comune che le ametiste vengano riscaldate ad alte temperature per modificare, intensificare e fissare il loro colore, come ad esempio il citrino riscaldato. Le ametiste cosiddette “naturali” sono quelle che non hanno subito alcun cambiamento di temperatura. Robusta e potente, l'ametista non teme la modificazione umana. In quanto tale, è molto popolare nel mondo della gioielleria perché apre il campo delle possibilità in termini di gioielleria e creazioni artistiche.
La maggior parte dei cristalli e dei minerali sono classificati in base al loro peso, durezza e qualità. D'altronde il valore dell'ametista sta nel suo colore. Ecco perché l'uomo cerca di modificarlo con il calore, per rendere il suo colore viola più chiaro o più intenso. I più rari, e quindi i più costosi, sono i più trasparenti. Lasciando passare più luce, le ametiste più leggere offrono riflessi eccezionali, oscillando tra il rosa, il blu e il rosso.
Le ametiste naturali sono quarzi di origine magmatica. Si trovano nei geodi centimetrici, nelle rocce basaltiche e nelle rocce plutoniche come il granito. Oggi i suoi giacimenti principali si trovano in Europa, Russia e India, ma i più spettacolari si trovano in Madagascar, Zambia, Brasile e Uruguay. A questo proposito, le gemme di ametista più trasparenti provengono molto spesso dal Brasile per la realizzazione di gioielli con montature in argento o oro: orecchini e anelli in particolare, è in questo paese che troviamo soprattutto la migliore qualità.
Virtù e proprietà dell'ametista nella litoterapia
Virtù e proprietà dell'ametista a livello mentale
Nella litoterapia, l'ametista è considerata la pietra dell'umiltà e la pietra della saggezza. Stimola la creatività, l'immaginazione e la chiarezza. Questa pietra gioca un grande ruolo e promuove non solo la meditazione, la concentrazione, ma anche l'elevazione spirituale. È anche responsabile di calmare la rabbia, la paura, le preoccupazioni, le ansie, la tristezza e il dolore. Da un punto di vista psicologico, aiuta a combattere le dipendenze legate alla droga, all'alcol o al tabacco e può anche aiutare le persone che soffrono di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) a calmare la loro vita quotidiana.
L' ametista ha anche la proprietà di essere una pietra di passaggio e di essere una varietà che comprende la separazione. Può essere utilizzato in caso di perdita di una persona cara, sia per chi parte sia per chi resta. Una proprietà e virtù notevole delle gemme di ametista è quella di purificare luoghi e oggetti, sia attraverso una sfera di ametista che in altra forma. Purifica il corpo fisico, ma anche l'aura. Accetta e integra perfettamente nuovi sviluppi e cambiamenti. Viene anche utilizzato per pulire, purificare e ricaricare altre pietre e minerali. L'ideale è realizzare questa purificazione su una stuoia di ametista o su un geode di ametista. Maggiore è la dimensione del geode, più efficace sarà la purificazione. Tuttavia, è necessario prestare attenzione per garantire che l'ametista non cambi colore, nel qual caso ciò potrebbe indicare che anche il minerale è in cattiva salute.
Sempre nell'ambito della purificazione di un luogo, la gemma ametista contribuisce alla pace e al relax, aiuta chi la indossa come braccialetto o collana, ma non solo. Fornisce calma e rilassamento profondo se si trova in una camera da letto. Se si trova nel tuo salotto, questa pietra può aumentare il tasso energetico della stanza in questione. Se preferisci un braccialetto con gemme di ametista, ti accompagnerà e ti offrirà tutti i poteri che offre l'ametista. Beneficerai appieno delle proprietà calmanti e lenitive che fornisce durante il giorno quando lo indossi. Come braccialetto, è possibile indossarlo con perle da 6 mm, fino a 14 mm o più. Sotto forma di ciondolo, verrà posizionato direttamente sul chakra del plesso solare ma dovrai assicurarti che sia a diretto contatto con la pelle, questo è l'ideale per la litoterapia.
Virtù e proprietà dell'ametista a livello fisico
A livello fisico, l'energia rilassante dell'ametista aiuta ad alleviare la pressione alta e i dolori muscolari. È particolarmente efficace nel rilasciare la tensione nella parte superiore della schiena, nel collo e nelle spalle. Riequilibrando l'aura, permette di ritrovare la calma prima di dormire. Potrete quindi posizionarlo sul comodino o sotto il cuscino per beneficiare di un sonno profondo e ristoratore, ma anche per fare sogni d'oro. Le sue vibrazioni delicate e confortanti possono essere adatte ad adulti, bambini e persino animali.
Oltre a calmare l'iperattività, l'ametista è un minerale che protegge la memoria, il cuore e le vie respiratorie. Durante la convalescenza, accelera il processo di guarigione e guarigione. Sotto forma di collana, ad esempio, può aiutare ad alleviare il mal di testa e combattere ogni forma di dipendenza. Inoltre, è fortemente raccomandato per facilitare l'eliminazione delle tossine dal corpo.
Ideali per le donne, i cristalli di ametista stimolano la fertilità, la produzione di ormoni e le ghiandole endocrine. Questo quarzo femminile favorisce anche l'armonizzazione dei cicli mestruali. Le gemme di ametista sono considerate le pietre calmanti per eccellenza. Una cosa è certa; Questa piacevole sensazione di benessere non avrà che ricadute positive sul vostro corpo e sulla vostra mente. Alcuni lo usano per accelerare il processo di guarigione, soprattutto in caso di ustioni.
Virtù e proprietà dell'ametista a livello spirituale
Spiritualmente, queste gemme sono associate al settimo chakra, chiamato anche chakra della corona. Centro di saggezza e conoscenza, il chakra della corona ti consente di aprire la tua mente e accedere a un livello completamente nuovo di coscienza spirituale. Così, indossare un'ametista sotto forma di ciondolo, ad esempio, permette di acquisire nuove conoscenze e abbattere tutte le barriere mentali. Grazie a questa potente pietra viola, la tua mente si calma, le tue paure si dissipano e fioriscono pensieri positivi.
In genere, sono i tuoi attaccamenti terreni a bloccare il chakra della corona. Se tendi ad essere troppo con i piedi per terra e non riesci a lasciarti andare, tenere vicino a te un quarzo di ametista può aiutarti a fare un passo indietro, schiarirti la mente e ascoltare quella piccola voce interiore che ti guida quotidianamente ; È la tua intuizione e spesso non è sbagliata. Aprendo il chakra della corona, l'ametista ti permette di riscoprire l'ispirazione, la creatività, l'immaginazione e lo spirito innovativo che giacciono dormienti dentro di te.
Quali pietre e materiali si abbinano perfettamente all'ametista?
Da un punto di vista prettamente estetico, materiali leggeri e luminosi come l'argento, l'oro bianco e l'oro bianco sono perfetti per mettere in risalto le note viola dell'ametista. Abbinata all’oro giallo o all’oro rosa, l’ametista assume una dimensione più originale, gioviale e solare. Associato ad un gioiello nero o ad una pietra nera, ispira magia e mistero. Non importa su quali gioielli sono montati, oro o argento, i minerali trasmettono energie che agiscono direttamente sulla tua mente. E non tutte le energie sono sempre compatibili tra loro. I gioielli con ametista possono essere montati su argento, ferro cromato o persino oro. Sono disponibili in tutte le forme, come braccialetti, collane, orecchini, anelli, pendenti, ecc. Capita anche che questo gioiello dal colore viola sia montato accanto a un diamante, o anche a un'imitazione di piccoli diamanti (strass). Ametista, viola, trasparenti e piccole gemme sono maggiormente utilizzate per orecchini, anelli e piccoli pendenti a forma di cabochon. Questa varietà specifica è molto popolare tra i giocatori di gioielleria. Al contrario, per un braccialetto o una collana, il quarzo ametista risulterà piuttosto opaco e con inclusioni. I bracciali sono molto spesso montati su filo elastico, ma anche su montatura in ferro con chiusura in oro o argento, e sono formati da gemme di ametista più opache, viola scuro con venature bianche, dette “chevron”. Esposto alla luce, il bracciale di questo quarzo, con perle rotonde e naturali, permette di mettere in risalto tutte le inclusioni di questa gemma dal colore viola.
Se le loro energie sono troppo contrastanti, rischi di non riuscire a esplorarne tutti i benefici. In questo caso le gemme di ametista si sposano perfettamente con tutte le pietre che possiedono un grande potere spirituale. Ad esempio: pietra di luna, kunzite, diamante, labradorite o anche cristallo di rocca. Bisogna assolutamente evitare, invece, di associare l'ametista al turchese, alla malachite, alla tormalina nera o all'occhio di tigre. Da un lato, queste pietre tendono ad assorbire l'energia delle altre e a renderle inattive (in particolare l'occhio di tigre o l'occhio di ferro). D'altra parte, la loro energia energizzante rischia di prendere il sopravvento sull'energia calmante dell'ametista.
Come mantenere e preservare l'ametista?
Man mano che viene utilizzata, l'energia dell'ametista svanisce. Per rimediare a questo problema e continuare a beneficiare dei suoi benefici, basta mantenerlo bene. Il primo passo è pulire regolarmente la tua ametista per eliminare le energie negative, ma anche per preservarne la lucentezza naturale. Qualunque sia l'origine, Brasile, Uruguay o altri, puoi pulire la tua pietra di ametista con acqua di fonte, sale, terra o incenso. La soluzione più semplice è lasciare il vostro quarzo in un contenitore di acqua demineralizzata leggermente salata per alcune ore. Per quanto riguarda la ricarica, puoi posizionare la tua ametista sotto la luce della luna, preferibilmente su un ammasso di quarzo.
Questo processo di ricarica ti consente di ritrovare tutte le buone energie e i poteri delle gemme di ametista. Evitare la luce solare che potrebbe alterarne il colore. L'ametista è un minerale resistente che beneficia di una grande longevità. Tieni però presente che è una pietra sensibile alle luci intense e alle alte temperature. Se te ne prendi cura, la tua ametista ti accompagnerà per molti anni.
Simbologia dell'ametista
- Saggezza e forza
Tradizioni di ametista
- Buddismo: pietra del viaggio spirituale
- Cattolicesimo: Pietro vescovile
- Celticismo: Pietra druidica
- India: Pietra del Bramino
- Nozze di ametista: 48 anni di matrimonio